domenica 3 ottobre 2010

L'opinione di Mattioli Viterbo-Roma in poco più di un'ora di Francesco Mattioli

Desidero prendere spunto dal dibattito che ha coinvolto i lettori Onofrio Mancino, Maurizio Firmani e Simone Serafini, sui tempi di percorrenza automobilistica Viterbo-Roma.
Dal momento che sono pendolare tra Viterbo e Roma dal 1972 e ho provato tutte le soluzioni (bus, auto, treno via Capranica e treno via Orte), temo di essere nelle migliori condizioni per contribuire ad arricchire i vari aspetti del discorso.

Effettivamente, il percorso automobilistico Viterbo-Roma Saxa Rubra, via Cimina, mantenendo una velocità media e senza rischi, necessita di circa 60-65 minuti per una velocità media di 60 chilometri orari.
Questa valutazione è la media delle rilevazioni fatte in 36 viaggi andata e ritorno tra aprile e settembre, esclusivamente in giorni lavorativi (nei giorni festivi le cose cambiano, a volte in meglio per il minor traffico pendolare, a volte in peggio per il “rientro” dei romani dai luoghi dal weekend; e in ogni caso non bisogna trovare la nebbia a Poggio Nibbio, ché altrimenti si devono aggiungere dai 5 ai 10’ in più).
Il dato è il seguente.
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 7: media tempi: 60 minuti. Totale viaggi: 10
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 8: media tempi 70 minuti. Totale viaggi: 12
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 11: media tempi 65 minuti. Totale viaggi: 8
Viaggi di andata compiuti con partenza da Viterbo alle 15: media tempi 60 minuti totale viaggi: 6
Viaggi di ritorno compiuti con partenza da Saxa Rubra alle 14: media tempi 65 minuti. Totale viaggi: 22
Viaggi di ritorno compiuti con partenza da Saxa Rubra alle 18 media tempi 65 minuti. Totale viaggi: 14
In altri due viaggi i tempi sono sballati perché in un caso c’erano lavori in corso (ma solo all’andata), nell’altro un incidente (all’andata): ma si tratta di eccezioni non generalizzabili, sennò anche scendere da casa a comprare il giornale qualche volta potrebbe richiedere mezz’ora…
Non è che sono un maniaco dei cronometri, è che mi sono divertito a fare alcune verifiche, approfittando di alcuni viaggi a Roma in auto, nel caso si optasse per il trasporto su gomma per il collegamento diretto Viterbo-SaxaRubra connesso con l’eventuale aeroporto.
Attualmente i bus Cotral (comprese le innumerevoli fermate, la tormentata percorrenza della Cassia via Vetralla-Capranica e la deviazione per Monterosi centro) impiegano mediamente 80-85 minuti (il dato è certo, perché ne faccio uso tre volte alla settimana). Quindi un bus diretto e in piena efficienza potrebbe compiere il tragitto Viterbo-Saxa Rubra via Cimina in 65 minuti.
Fare base a Saxa Rubra non è uno scandalo; nella logica infrastrutturale, attestare il servizio pubblico extraurbano alla periferia e compiere la penetrazione urbana con una metropolitana leggera è praticato dovunque, da Shangai a New York. Si evitano le code del traffico intracittadino, quelle sì imprevedibili e alienanti.
Aumentando le corse del trenino Saxa Rubra-Piazzale Flaminio, specie se si trattasse di corse dedicate per specifiche categorie di viaggiatori, si potrebbe raggiungere piazzale Flaminio, cioè il cuore di Roma in 15 minuti, attesa del trenino compresa. Dopodiché ognuno è libero di prendere tutti i mezzi che vuole, ma il tempo ulteriore non va computato in quello di spostamento Viterbo-Roma.
In altri termini, con uno spostamento intermodale auto (pubblica o privata) più metro il tratto Viterbo centro-Roma centro sarebbe percorribile in circa 80 minuti, tempo ragionevolissimo e pari a quello che si impiega per il collegamento fra molte capitali europee e i loro aeroporti secondari.
Se il discorso resta limitato al viaggio individuale in automobile, i tempi della tratta Viterbo-Roma sono accettabili.
Se si tratta di pendolarismo, l’accoppiata bus più metro attualmente richiede circa 100 minuti per raggiungere piazzale Flaminio, comunque con una corsa bus ogni 30 minuti e con corse metro ogni 10 minuti, e soprattutto con tempi inferiori a quelli richiesti dalla ferrovia Viterbo-Capranica-Roma Valle Aurelia.
Se il discorso dovesse riguardare il collegamento Viterbo-Roma a sostegno dell’aeroporto, invece, sarebbe completamente da bocciare perché il movimento passeggeri aeroportuale previsto per Viterbo, ancorché non eccezionale, sarebbe insostenibile per un collegamento via gomma: infatti, l’incremento di corse bus per Roma sarebbe talmente grande (forse sarebbero necessari persino due bus ogni 5 minuti) da creare intasamenti sul percorso, dissesti del manto stradale, forte inquinamento e una pressione insostenibile su Saxa Rubra.
Spero di aver contribuito con dati sufficientemente “oggettivi” al dibattito, sul quale, beninteso, non ci sono torti o ragioni, ma solo diverse e soggettive espressioni di un bisogno e di un disagio.





2 commenti:

Peppe ha detto...

Al di là di questi ragionamenti, ora più ora meno, 90 km da Roma sono tanti, e sebbene si prendano come esempio gli aeroporti tedeschi e spagnoli, si dimenticano fattori non indifferenti: l'efficienza dei trasporti tedeschi e la filosofia spagnola del prima le infrastrutture e dopo tutto il resto.

Inoltre non sono un po' pochini i 2km dalla splendida città di Viterbo? Per quale motivo allora Ciampino vuole chiudere l'aeroporto? 2km significa innestare nel tessuto cittadino l'aeroporto: magari da 20 anni ci saranno proteste per chiuderlo e così via alla giostra, Rieti vorrà il suo aeroporto per chiusura di quello di Viterbo.

Conoscendo il sistema dei trasporti italiani, non credo mi sposterei fino a Viterbo per pigliare l'aereo.
Notando che non ci sono commenti è probabile che il mio commento venga censurato per inopportunità politica.

fiocchifiocchi ha detto...

ciao! complimenti per il blog!
Ho fatto un post su Viterbo! Passa a trovarmi ;)
WWW.FIOCCHIFIOCCHI.COM
e lascia un commento!
<3